Nel mondo dell’Intralogistica i mezzi utilizzati per spostare merci da un posto all’altro o per scaricarle dai camion o dagli scaffali sono tanti e tutti diversi gli uni dagli altri. Ma quanti tipi di Carrelli Elevatori esistono? E quale fra questi dovrei scegliere?
Possiamo trovare Transpallet, Timonati, Retrattili, ma anche Carrelli Elevatori Controbilanciati, che possono essere elettrici oppure diesel.
La scelta del mezzo giusto varia a seconda delle esigenze strutturali del magazzino oppure delle merci che devono essere movimentate.
Per quanto riguarda i Carrelli Elevatori, ne esistono di svariati tipi. Il primo elemento che differenzia le tipologie di Muletti è l’alimentazione: potremo infatti trovarne alimentati da batterie elettriche oppure a diesel.
I primi possono operare sia all’esterno che all’interno di magazzini, mentre i Carrelli Elevatori diesel possono essere utilizzati solo in aree esterne. Questo obbligo di legge è dettato dai gas di scarico che i Muletti diesel rilasciano.
Il secondo criterio che differenzia i Carrelli Elevatori è il numero delle ruote. Infatti potrete trovare muletti a tre ruote e muletti a quattro ruote. I primi sono dotati di due ruote anteriori e una posteriore, posta centralmente. Il grande vantaggio di questi mezzi è che sono in grado di sterzare in spazi molto più ristretti; quindi, sono perfetti per muoversi anche in corridoi e magazzini dove non vi è un ampio raggio all’interno del quale spostarsi.
I carrelli elevatori a quattro ruote, invece, hanno due ruote anteriori e due ruote posteriori e sono più adatti a corridoi larghi e spazi di manovra più ampi.
Il terzo aspetto che caratterizza i carrelli elevatori è la capacità di portata: generalmente potrete trovare sul mercato proposte di mezzi in grado di sollevare dai 10 ai 120 quintali.
La scelta relativa alla capacità di portata sarà strettamente correlata al tipo di merci che dovrete movimentare e scaricare dai camion: alcune aziende hanno necessità di spostare carichi contenuti e ridotti, altre, invece, hanno necessità di movimentare bancali e materiali estremamente pesanti per i quali è necessario ricorrere a capacità di portata maggiori.
Un altro elemento che differenzia i vari Muletti è la loro capacità di sollevamento in altezza: esistono carrelli in grado di sollevare partendo da un minimo di 3.300 mm fino a Muletti in grado di sollevare fino a 6.000 o 7.000 mm. Questo perché i vari magazzini hanno organizzazioni e strutture proprie, a volte molto differenti fra di loro e i carrelli elevatori devono essere in grado di sollevare le merci a differenti altezze per soddisfare qualunque tipo di esigenza.
Riassumendo, all’interno del mercato dei Carrelli Elevatori, potrete trovare infinite proposte e soluzioni, date dalle combinazioni di più variabili. L’aspetto veramente importante è valutare, in primis, le proprie necessità ed esigenze, pensando a tutte le attività connesse al proprio magazzino e alla propria Intralogistica. Dopo aver ben chiaro come lavora il proprio magazzino e i bisogni che ha, è importante rivolgersi a dei professionisti della movimentazione per poter ricevere una consulenza ed essere indirizzati verso il Carrello Elevatore più adatto alle proprie necessità, senza rischiare di incappare nell’acquisto di un mezzo non idoneo.